Se siete dei veri e propri fan delle zampe corte e sognate da sempre che un gatto bassotto vi tenga compagnia, allora è proprio un gatto nano quello che state cercando. Sicuramente tra le migliori razze di gatti da appartamento, questi piccoli pelosetti, sapranno colmare il vostro cuore con la loro tenerezza, il loro carattere mansueto, ma anche con la loro voglia matta di giocare, saltare e correre. Infatti, pur essendo dei gattini piccoli, non hanno proprio nulla da invidiare alle altre razze che vengono considerate, del tutto erroneamente, “normali”. Dovrete solamente scegliere quello che vi piace di più!
Sommario
- In che modo si può parlare di nanismo nei gatti
- Che cos’è il nanismo selettivo
- Quali difficoltà potrebbero incontrare i gatti nani
- Qual è lo stato di salute di queste razze di gatti
- A volte piccolo è meglio
- I gatti nani sono gatti da appartamento
- Come si rapportano i gatti nani con la natura
- Il rapporto con gli altri animali
- Il tipo di pelo
- Il colore degli occhi
- L’alimentazione di un gatto nano
- Le cure particolari del gatto nano
- Gli allevamenti dei gatti nani
- Il costo medio di un gatto nano
- La notevole intelligenza dei gatti nani
- Quali sono le razze di gatti nani più diffuse
In che modo si può parlare di nanismo nei gatti
Vi sono alcune caratteristiche che sono piuttosto comuni ai gatti nani, sebbene altre determinino in modo piuttosto concreto l’una o l’altra razza. Per esempio si può parlare di nanismo, quando le zampe corte possono essere un elemento distintivo che permette l’identificazione di questo tipo di gatto. Alcuni hanno il pelo lungo o semi lungo, mentre altri possono avere il pelo corto o cortissimo. A seconda della razza, le peculiarità saranno distinte.
Che cos’è il nanismo selettivo
Si parla di nanismo selettivo, quando questo elemento caratteristico viene indotto dall’uomo anziché dalla natura. Quindi, durante la fase di allevamento, sarà proprio l’uomo ad indurre un mutamento genetico che vede una variazione nella naturale crescita del felino. Tuttavia, una razza come il gatto Munchkin è il risultato di una mutazione genetica naturale.
Quali difficoltà potrebbero incontrare i gatti nani
A volte, osservando un gatto nano, potremmo pensare che abbia delle difficoltà per quanto riguarda i salti o la corsa, ma questa cosa non è affatto così. I gatti nani si muovono allo stesso identico modo dei cosiddetti gatti normali e potranno tranquillamente vivere una vita serena senza alcun tipo di difficoltà.
Qual è lo stato di salute di queste razze di gatti
Alcune razze potrebbero essere più soggette di altre a problemi di salute legati alla colonna vertebrale. Si parla infatti piuttosto spesso di lordosi e di petto a imbuto. Tuttavia, al di là di queste problematiche, la salute del gatto è del tutto soggettiva e non vi dovreste preoccupare più di tanto. Si raccomanda comunque una regolare visita dal veterinario.
A volte piccolo è meglio
Se siete quel tipo di padrone che un po’ si rammarica ogni volta che vede le foto del cucciolo peloso appena preso dal gattile o da un amico e poi si gira verso il micione adulto e, talvolta, pure un po’ irascibile, avete senz’altro a che fare con il gatto che fa proprio al caso vostro. I gatti nani, infatti, vi ricorderanno sempre quel bel cucciolo che era un tempo
I gatti nani sono gatti da appartamento
Di certo potrebbe essere un bel vantaggio avere un gatto nano se si vive in appartamento e, neanche a farlo apposta, in un appartamento piuttosto piccolo. Al di là dell’aspetto fisico, queste razze di gatti sono sì vivaci e giocherellone, ma decisamente più mansuete di quello che può essere un cosiddetto gatto normale.
Come si rapportano i gatti nani con la natura
Pur vivendo a loro completo agio all’interno di una casa, i gatti nani si sanno godere quello spazio che la natura è in grado di offrire loro. Se avete un bel giardino a vostra disposizione, vedrete che il vostro piccolo amico peloso, sarà ben disposto a farsi una corsetta rigenerante e a saltare addosso ad eventuali prede come farfalle e insetti vari.
Il rapporto con gli altri animali
Anche per quanto riguarda il rapporto che i gatti nani hanno nei confronti degli altri animali, ci troviamo di fronte ad una tipologia di gatto davvero molto socievole. Si adatta perfettamente quindi ad altri gatti già presenti in casa e non disdegna nemmeno la compagnia di cani e di qualsiasi altro animale domestico, il che è di certo un vantaggio.
Perché un gatto nano è adatto alle famiglie con bimbi
I gatti nani adorano la compagnia anche degli esseri umani. Sono dolci, affettuosi e socievoli e hanno anche tanta energia e voglia di giocare. Proprio per questo motivo sono il compagno ideale nel caso in cui abbiate dei bambini piccoli. Si divertiranno un mondo a giocare assieme, senza rischiare che il gatto graffi o morda vostra figlio. Va detto però che molto dipenderà comunque dal tipo di carattere del singolo gatto.
Il tipo di pelo
Per quanto riguarda il tipo di pelo, cambierà molto a seconda della razza di gatto nano che andrete a scegliere. Ci sono gatti nani a pelo corto o cortissimo, altri invece che hanno un pelo semi lungo, mentre altre razze ancora sfoggiano un manto davvero molto ricco e pieno di peli, e che dovrete naturalmente spazzolare con una costanza adeguata, al fine di mantenere il loro stato di salute in condizioni ottime.
Il colore degli occhi
Anche per quanto riguarda il colore degli occhi, siamo di fronte alla possibilità di avere gatti con gli occhi verdi oppure tendenti al giallo e in alcune occasioni, forse leggermente più rare, potreste trovarvi ad avere a che fare con un bel micetto dagli occhi azzurri. Nel caso in cui si manifesti questa possibilità, ricordatevi che i gatti con gli occhi azzurri potrebbero soffrire di sordità invecchiando.
L’alimentazione di un gatto nano
Per quanto riguarda l’alimentazione di un gatto nano, non lasciatevi ingannare da quelle che sono le sue dimensioni rispetto al suo appetito. Avrete a che fare con una affamata palla di pelo, come per i gatti normali. Assicuratevi quindi che abbia sempre a sua disposizione la ciotola per l’acqua e tendete a preferire il cibo secco a quello umido, che comunque non deve mai mancare.
Le cure particolari del gatto nano
Al di là delle possibili patologie che potrebbero interessare il gatto nano, non vi dovrete preoccupare di nulla in particolare. Assicuratevi che abbia sempre da bere e da mangiare e concedetegli anche delle spazzolate, ogni volta che serve. Mettete a sua disposizione un tiragraffi, in modo da non rischiare di dover cambiare il vostro divano nuovo in poco tempo.
Gli allevamenti dei gatti nani
Se siete alla ricerca di un gatto nano, non lo troverete in una colonia e sarà anche piuttosto difficile che uno dei vostri amici sia davvero disposto a regalarvelo. Per questo motivo vi dovrete rivolgere a degli allevatori che si occupano in maniera professionale di gatti nani e talvolta anche di altri tipi di razze. In Italia se ne trovano alcuni, anche se non in maniera così diffusa come in altri Paesi europei.
Il costo medio di un gatto nano
Se volete acquistare un gatto nano da un allevatore, preparatevi psicologicamente al fatto che andrete a spendere un po’ di soldi e talvolta non saranno nemmeno pochi. In media si parte da una base di 200 euro per arrivare anche a superare gli 800 euro. Molto dipenderà naturalmente dal prezzo che l’allevatore avrà deciso di fissare in base ai parametri che ha considerato lui. Non sarà comunque una spesa da fare a cuor leggero.
La notevole intelligenza dei gatti nani
I gatti nani hanno dimostrato negli anni di risultare piuttosto intelligenti. Il gatto, per natura, è sicuramente uno degli animali più intelligenti del mondo e, sebbene spesso non risponda ai nostri comandi, è più per una questione di indipendenza, che di non capire cosa stiamo dicendo. È emerso comunque che le razze di gatti nani abbiano dimostrato una intelligenza superiore alla media.
Quali sono le razze di gatti nani più diffuse
Molto dipenderà naturalmente dal Paese in cui vi trovate e dall’allevatore che avrà deciso di crescere una razza piuttosto che un’altra. Forse tra le razze più famose, troviamo sicuramente il gatto munchkin. Un adorabile micetto che vi conquisterà senz’altro. Ve ne sono però anche molte altre e desideriamo presentarvi quelle più comuni.
Il gatto nano Singapura
Un gatto conosciuto come una delle razze di gatti più piccole al mondo, il Singapura ha la metà delle dimensioni del gatto medio.Un gatto che avrà le dimensioni di un micetto per tutta la vita. Il suo corpo è piccolo e delicato e di solito non pesano più di 5 chili. Il compagno perfetto per chi desidera un gattino davvero coccolone.
Il gatto nano Munchkin
Il gatto Munchkin è probabilmente una delle più famose razze di piccoli gatti. Le sue dimensioni minuscole sono dovute a una mutazione genetica e ciò significa che ha delle piccole zampe, molto più corte del normale. Mentre il corpo è solo leggermente più piccolo della media, le spalle sono molto basse e per questo ha un’andatura simpatica.
Il gatto nano Genetta
Questo tipo di gatto è stato creato per assomigliare alla genetta africana. Possiede un corpo lungo e affusolato e le zampe piuttosto corte. Gli occhi, così come le orecchie sono piuttosto tondeggianti e la coda è decisamente più lunga, rispetto a quelle che sono le proporzioni dell’animale. Un pelo liscio e molto morbido al tatto, piacevole da accarezzare.
Il gatto nano Bombay
Un bellissimo miciotto di colore nero, quasi come una pantera in miniatura, il gatto Bombay è davvero adorabile e super coccolone. I suoi occhi tendono al giallo e ha un pelo piuttosto corto. Una razza che si dimostra essere davvero molto intelligente, paziente e affettuosa. Particolarmente indicato quindi per chi ha dei bambini, anche piuttosto vivaci, in casa.
Il gatto nano Ceylon
Questa razza di gatto possiede un pelo corto e ha un fisico che sembra delicato, ma dimostra di possedere una muscolatura di tutto rispetto. Pesa solitamente tra i 5 e i 10 kg ed è particolarmente socievole e molto vivace. Si dimostra amichevole anche con le persone estranee e va decisamente d’accordo anche con altri animali domestici e questo è decisamente un vantaggio.
Il gatto nano Lambkin
Il gatto Lambkin è un incrocio tra un gatto Munchkin e un Rex Selkirk. Ha un pelo lungo e riccio davvero irresistibile e ricorda per certi aspetti un piccolo agnellino. Il colore degli occhi sarà verde o blu ed è uno di quei gatti che può vantare una coda di una lunghezza davvero notevole. Un ottimo animale da compagnia, per via del suo carattere giocoso e socievole.
Il gatto American Curl
L’American Curl è disponibile in una vasta gamma di dimensioni grazie al suo pool genetico diversificato, tuttavia la maggior parte tende ad essere piuttosto piccola. La caratteristica più famosa sono le orecchie che si arricciano all’indietro verso la base del cranio, da cui il nome. Un gatto perfetto per chi ama elargire coccole. Non si stancherà mai di riceverle.
Il gatto Cornish Rex
Il Cornish Rex è un piccolo gatto più comunemente famoso per via del suo pelo insolitamente riccio. Possedendo solo peli super morbidi al tatto, è anche una razza di gatto perfetta per chi è allergico in quanto non ne perdono molto. Tendono a pesare solo circa 8 chili e tendono a mantenere un aspetto da tenero gattino per sempre.
Il gatto Devon Rex
Viene spesso confuso con il Cornish Rex perché il Devon Rex possiede la stessa composizione genetica. In media pesano solo tra i 2 e i 4,5 kg e hanno un pelo super morbido, sono una bassa statura, e hanno grandi orecchie e grandi occhi rotondi che conferiscono loro un aspetto quasi fiabesco. Adorano essere tenuti in braccio.
Il gatto Siamese
Il gatto Siamese dispone di un corpo piuttosto lungo ma pesa incredibilmente poco. Per quanto riguarda l’altezza, di solito si raggiungono i 30 cm. Un gatto decisamente piccolo con degli occhi azzurri davvero profondi e ipnotici. Molto probabilmente è una delle razze di gatti più conosciuta al mondo e sicuramente una delle più apprezzate.
Il gatto Dwelf
Il gatto Dwelf è un esempio un po’ particolare. Non è a tutti gli effetti riconosciuto come un gatto di razza, ma presenta alcune delle caratteristiche che lo possono ricondurre ai gatti nani. Ha infatti le zampe corte come quelle di un Munchkin e le orecchie ricurve come quelle di un American Curl. Il corpo privo di pelo ci ricorda sicuramente la razza Sphynx. Insomma, un bel mix di un po’ di tutto.